D. Che cosa è la "mediazione civile"?

R. La mediazione civile è il procedimento attraverso il quale due o più parti, in contrasto tra di loro, raggiungono un accordo "amichevole" con l'aiuto di un professionista terzo, imparziale e indipendente. Se l'accordo arriva nel corso di una causa e il terzo è rappresentato dal giudice, la conciliazione si dice "giudiziale"; altrimenti è detta "stragiudiziale, se ottenuta al di fuori del processo e in quasto caso il terzo è rappresentato da un professionista detto "mediatore"

D. Quale è la differenza tra mediazione e conciliazione?

R. La conciliazione è l'esito positivo della mediazione. Il D.Lgs. 28/2010 definisce la mediazione come "l'attività svolta da un terzo imparziale e finalizzata ad assistere due o più soggetti nella ricerca di un accordo amichevole nella composizione della controversia, sia nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa".

D. Chi è il mediatore?

R. L'art.1 del D.Lgs. n° 28/2010 definisce il mediatore come la persona fisica o le persone fisiche che, individualmente o collegialmente, svolgono la mediazione rimanendo prive, in ogni caso, del potere di rendere giudizi o decisioni vincolanti per i destinatari del servizio medesimo.

D. Chi nomina il mediatore?

R. Il mediatore è nominato dal responsabile dell'Organismo di mediazione  ADR Medilapet. può essere scelto dalle parti tra le persone appositamente formate e accreditate presso ADR Medilapet a svolgere tale funzione. ADR Medilapet può nominare il mediatore qualora le parti lo richiedano, o in caso non riescano ad individuare congiuntamente la persona.

D. Cosa sono gli Organismi di mediazione?

R. Gli Organismi di mediazione sono gli unici soggetti abilitati ad offrire sul mercato il servizio di mediazione ai sensi del D.Lgs. n° 28/2010. Questi possono essere di natura giuridica sia pubblica che privata, in possesso di specifici requisiti, iscritti in un apposito registro tenuto presso il ministero della giustizia. Il registro è pubblico è può essere consultato anche on-line sul sito del ministero della giustizia (www.giustizia.it).